29/05/1983 - Omelia SS. Trinita Matrimonio

Sant’Ilario d’Enza, 29/05/1983 domenica
Omelia Solennità della Santissima Trinità, Anno C

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Gv 16, 12-15

È una grande festa perché siamo chiamati ad adorare, siamo chiamati a ringraziare, siamo chiamati ad amare. Gesù ci ha detto che cosa c’è nel mistero di Dio: ci ha detto che Dio è tanto verità e tanto amore che Dio è in tre Persone: il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo. Gesù ci ha detto che Dio non è lontano da noi, che Dio è Padre, che Dio è una famiglia che si apre anche a noi, perché anche noi possiamo chiamarci, e lo siamo veramente, “figli di Dio, figli nel Figlio”, ammessi all’amore della stessa Trinità, perché è diffuso in noi lo Spirito Santo. Una festa allora che ci porta al mistero più alto, alla contemplazione più bella, che ci porta a sentire com’è grande la nostra meta da raggiungere; perché, se dobbiamo faticare e impegnarci in questa vita, la meta è il seno stesso della Trinità. E’ in questo oceano infinito di luce e d’amore che noi realizzeremo pienamente la nostra vocazione.

Oh sì, quanto dobbiamo essere riconoscenti a Gesù che ci ha svelato ciò che i secoli avevano nascosto! E ce l’ha svelato proprio perché noi vivessimo interamente la nostra chiamata a figli. Ce l’ha svelato, perché noi capissimo che essere suoi, essere cristiani non è semplicemente fare alcune cose e avere alcuni obblighi: essere cristiani è una vita meravigliosa, la vita di coloro che sono chiamati ad ospitare nella Chiesa e nel proprio cuore la Trinità Santissima.

E voi sposi, che intenzionalmente avete scelto questa festa, volete oggi, pubblicamente, volete testimoniare la vostra fede, la fede nella Trinità, ponendo la vostra vita al servizio di Dio, ponendo la vostra vita nell’attesa delle cose che sono così grandi e così belle; perché avete capito che la vita è un impegno, che formare una famiglia è una responsabilità, una responsabilità per i figli che Dio vi darà, una responsabilità per tutta la comunità ecclesiale. Voi volete porre la vostra adorazione e il vostro ringraziamento per tutti i benefici che avete ricevuto, che come un fiume sono partiti dalla Trinità. Voi volete riaffermare la vostra volontà di fare una famiglia come la vuole il Signore, una famiglia fervida nella pietà, generosa nell’adempimento delle virtù, forte nella testimonianza. Voi volete modellare la vostra famiglia sull’immagine della Trinità, perché sia la stessa luce che vi guida, perché sia lo stesso amore che vi riscalda tutti i giorni il cuore.

Sì, realizzate così, realizzate in questa grandezza di verità, realizzate in questo pieno d’amore. Vogliatevi bene nel Signore e crescete sempre di più in questo amore; realizzate con umiltà tutti i giorni i vostri doveri, sapendo che la vita è un cammino, che la vita è un pellegrinaggio, un pellegrinaggio verso un santuario: il santuario della Trinità. Cercate di vivere così, giorno per giorno, in quella forza di virtù per cui si possa dire che non a parole amate Dio, ma lo amate a fatti, che tutti i giorni volete dare a Lui una chiara testimonianza della vostra fede, che volete dare alla Chiesa, ai fratelli, quello che nel cuore Dio vi ha messo, una generosa donazione, perché la famiglia è un tesoro quando in quella famiglia vengono realizzati i propositi posti davanti al Signore. Vivete così, vivete con generosità, con umiltà, sentite che ogni giorno vi porta la volontà del Padre, ogni giorno lo Spirito d’amore vi sorregge, ogni giorno cresce la sua grazia, ogni giorno, fino a che il Signore vorrà. Ogni giorno. Sentite che così la vostra vita cristiana si maturerà e sarà una sorgente di pace, perché, quando si fa la volontà di Dio, quando la si cerca con perfezione, è la pace, è qualche cosa che non tramonta mai.

Noi, uniti intorno a voi, preghiamo perché si adempiano proprio le parole del Signore: “Essi siano una cosa sola”, una cosa sola in Lui, una sola cosa per Lui, una sola cosa per essere testimonianza vera che il Signore è in mezzo al Suo popolo, che il Signore non ci viene mai a meno, che il Signore è principio di tutta la nostra forza, è principio di tutta la nostra conquista. In Lui e con Lui sempre.

CODICE 83EUO01368E
LUOGO E DATA Sant’Ilario d’Enza, 29/05/1983 domenica
OCCASIONE Omelia Solennità della Santissima Trinità, Anno C
DESTINATARIO Comunità Parrocchiale, Matrimonio
ORIGINE Registrazione
ARGOMENTI Santissima Trinità
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