27/11/1983 – Vespro I Domenica Avv

Vogliamo accogliere l’invito dell’apostolo: rallegrarci. Sentire come veramente Dio è stato misericordioso e buono con noi, come le sue grazie non vengono a meno. Rallegrarci! È proprio del cristiano sentire in profondità questa gioia. E noi lo sentiamo quando siamo insieme, particolarmente quando siamo insieme, quando formiamo l’assemblea del popolo di Dio, quando verifichiamo un …

27/11/1977 – Vespro I Domenica Avv

VESPRO Parlavamo domenica della nostra obbedienza alla Chiesa. Nel contesto Chiesa viene il discorso sulla parrocchia. La parrocchia è un lembo della Chiesa. È una piccola Chiesa. La parrocchia appartiene alla Chiesa locale e nella parrocchia vi è un incaricato del vescovo che presiede alla Chiesa locale: è il parroco. Il discorso della parrocchia, del …

28/11/1976 – Vespro I Domenica Avv

Parlando dell’Avvento, stamattina dicevamo che un cristiano non è autentico se guarda solo al passato; deve guardare al futuro, deve essere sicuro del futuro che gli ha preparato Dio. Quindi deve sentire il bisogno della vigilanza, attuare la liberazione, porsi così in uno stato di speranza, la speranza cristiana. C’è una virtù da sottolineare nell’Avvento, …

09/12/1973 – Vespro I Domenica Avv

Continuando la nostra riflessione sulla terza invocazione, “Cuore di Gesù unito sostanzialmente al Verbo”, questa sera pensiamo alle parole del vangelo di S. Giovanni: “Egli, Gesù, è venuto pieno di grazia e di verità e dalla sua pienezza tutti noi riceviamo”. La santa umanità del Verbo, unita così strettamente in una comunione così forte di …

02/12/1973 – Vespro I Domenica Avv

Parliamo stasera della terza invocazione: “O cuore di Gesù unito sostanzialmente al Verbo”. E di qui ricordiamo il mistero dell’incarnazione, che chiamiamo anche unione ipostatica, che vuol dire l’unione delle due nature, la natura divina e la natura umana, nell’unica persona del Verbo. Sono parole nostre, per esprimere un mistero che supera infinitamente la nostra …